Oggi voglio raccontarti di un prestigioso ingrediente cosmetico che già utilizzo in salone e che ci aiuta tantissimo e fa la differenza nei nostri trattamenti Viso antiage.
Sta parlando dell’acido mandelico ma partiamo dalla conoscenza di questo fantastico alleato e dai benefici che può creare alla nostra pelle.
Cos’è l’acido mandelico?
è un alfa-idrossi acido (AHA) estratto dalla mandorla amara.
Quest’acido appartiene ad un sottogruppo di acidi AHA noto come acido alfa-idrossi aromatico, e riconosciuto solo da una cinquantina d’ anni come ingrediente per la cura della pelle, e dalla sua scoperta in cosmesi ,ancora oggi, costituisce un prestigioso ingrediente utilizzato per schiarire ed
esfoliare la pelle
L’acido mandelico è uno dei migliori nutrienti per la pelle, in particolare quest’acido rappresenta un’appropriata base per una vasta gamma di problemi della pelle e non solo, riesce a curare l’acne e le rughe e con più precisione è efficace anche nella cura di acne in soggetti di età adulta.
Uno dei principali vantaggi legati a questa tipologia di acido è dovuto al suo più alto grado di sicurezza su qualsiasi tipo di pelle, a differenza di acido glicolico o tretinoina infatti può essere tranquillamente applicato anche su carnagioni scure, mentre anche solo il 5-10% di altri acidi può innescare un’iperpigmentazione nella pelle più scura.
Come ti ho già detto l’acido mandelico produce ottimi risultati nel trattamento d’acne, può migliorare la pustolosa infiammatoria, comedonica e l’acne.
I risultati possono essere visibili già pochi giorni dopo l’inizio del trattamento sulla pelle e cosniglio se si vuole avere un ottimo risultato che duri nel tempo di farne almeno un ciclo intensiv nel periodo consentivo, che va dall’autunno alla primavera prima che il sole inizi a riscaldarsi eccessivamente.
Perché usare l’acido mandelico?
La struttura molecolare dell’acido mandelico è più grande rispetto quella dell’acido glicolico, il che lo rende ancora più tollerabile da parte della pelle, e nonostante la sua minore irritazione, l’acido mandelico è in realtà più forte di quello glicolico.
Tra gli effetti ed i benefici dovuti all’azione dell’acido mandelico rientrano:
- Iperpigmentazione: in genere un utilizzo costante e graduale di acido mandelico porta ad ottenere notevoli miglioramenti per quanto riguarda una pigmentazione anomala della pelle. L’uso dell’acido è molto utile dal momento che aumenta l’efficacia dei trattamenti della pelle anche nel caso in cui siano affiancati altri prodotti.
- Rughe e linee sottili:
allo stesso modo dell’acido glicolico, la trama della pelle migliora visibilmente pochi giorni dopo o al più dopo poche settimane, dall’inizio del trattamento a base di acido mandelico.
Il risultato raggiunto dura nel tempo, continuando per un periodo che va fino ad alcuni mesi.
- Antibiotico: l’acido mandelico si differenzia dagli altri acidi alfa-idrossi poiché è l’unico a godere anche di una sua naturale azione antibiotica.
- Rinnovamento cutaneo:
- oltre ad avere un’azione antibatterica, l’acido opera sulla pelle rompendo il legame tra le cellule morte e danneggiate ancora presenti sulla pelle e portando oltre a ciò ad un aumento del tasso di ricrescita cellulare. Questa rappresenta una delle più importanti azioni dell’acido dato che elimina le cellule danneggiate della pelle, causa della formazione di rughe e di altri problemi legati alla salute della pelle. Il risultato ottenuto è una pelle più flessibile, liscia e luminosa, dal tono e colorito più uniforme.
Il primo segno evidente del trattamento sarà relativo alla pelle che risulterà più ruvida e secca, ma questa è una prassi normale dovuta alla pelle morta che si raccoglie in superficie per andare via.
È importante mantenere la superficie della pelle il più pulita possibile, libera dalle cellule morte che l’acido ha eliminato. Pertanto è consigliato associare anche la pratica di un’esfoliazione meccanica con lo scrub a casa.
Il processo di esfoliazione meccanica è differente da quello dell’esfoliazione acida poiché quest’ultima agisce sul livello alla base dell’epidermide e rinnova attivamente la pelle.
Benché l’esfoliazione meccanica non possa portare allo stesso risultato, resta comunque molto importante per quanto riguarda la rimozione di impurità rimaste sulla superficie della pelle.
Specialmente nel caso in cui non si è abituati ad usare prodotti con acidi alfa-idrossi, inseguito alle prime applicazioni si potrebbero avvertire lievi bruciori e/o arrossamenti.
Così come tutti i prodotti a base di alfa-idrossi acidi, anche quelli basati sull’acido mandelico necessitano di un aiuto per la protezione della pelle da parte di una crema solare giornaliera
Curiosità
L’acido mandelico è stato ribattezzato “acido amigdalico” in memoria del singolare modo in cui è stato scoperto: la sostanza è stata casualmente isolata durante il riscaldamento di un estratto di mandorle amare(contenente amigdalina) diluito in acido cloridrico.
Il nome “mandelico” deriva invece dalla parola “mandel” che in tedesco significa mandorla.
Spero che l’articolo ti sa piaciuto ho voluto darti un pò di informazioni su uno dei tanti componenti-ingredienti che utilizzo all’interno del mio metodo di lavoro per donare giovinezza alla tua pelle.
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Ti aspetto
Monica
La tua consulente di Bellezza